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Social Media nel terzo settore: da informazione a intrattenimento

Negli ultimi anni, la comunicazione sui social media ha subito una trasformazione significativa, avvicinandosi sempre più al concetto di  infotainment, una fusione tra informazione (information) e intrattenimento (entertainment). Questo approccio mira a comunicare contenuti informativi in modo accattivante, utilizzando forme narrative e visive coinvolgenti che stimolano l’interesse e trattengono l’attenzione degli utenti.


A questo cambiamento non può sottrarsi la comunicazione degli enti del terzo settore, che da piani editoriali di racconto della propria attività, sono chiamati a trasformarsi in veri e propri media-center, con contenuti che fondono sempre più divulgazione e intrattenimento.


L'era dell’infotainment: perché la comunicazione è cambiata?


Con l’enorme mole di contenuti che ogni giorno affolla piattaforme come Youtube, Facebook, Instagram, TikTok e X (ex Twitter), mantenere alta l'attenzione degli utenti è diventata una sfida. Il tempo di permanenza su un post è mediamente basso, spesso inferiore ai tre secondi. In questo contesto, l’infotainment si rivela una risposta efficace: combina fatti e storytelling per offrire informazioni in un formato che sia al tempo stesso piacevole e immediato. Questo stile si è diffuso perché rende l’informazione più accessibile e meno formale, avvicinando anche argomenti complessi a un pubblico più ampio.


Ecco le caratteristiche dell'infotainment sui social media


1.     Formato breve e coinvolgente: l’era del video corto, grazie soprattutto a TikTok e ai reel di Instagram, ha portato alla creazione di contenuti informativi compressi in 15-60 secondi. Anche temi scientifici, storici o legati all’attualità vengono presentati in modo rapido, puntando su messaggi chiari e sintetici.


2. Visual storytelling : video, grafiche accattivanti e immagini di qualità sono fondamentali. Gli utenti sono maggiormente attratti da contenuti visivi che alternano testo, immagini e suoni in modo dinamico. Il linguaggio visivo è spesso più immediato e aiuta a facilitare la comprensione delle informazioni.


3.  Humor e leggerezza: anche quando si parla di argomenti seri, l’infotainment spesso utilizza toni leggeri o un pizzico di ironia per alleggerire il messaggio e renderlo più “social”. Questo approccio aiuta a stimolare l’interazione e a rendere l’informazione meno “distante”.


4.     Interattività : Molti contenuti di infotainment sui social media richiedono la partecipazione dell’utente, attraverso sondaggi, quiz o domande. Questo coinvolgimento crea un’esperienza più immersiva e aiuta a instaurare una connessione con l’audience.


Vantaggi e criticità dell’infotainment


L’infotainment ha sicuramente ampliato la possibilità di raggiungere persone con contenuti che in passato avrebbero faticato a trovare spazio sui social media. Tuttavia, presenta anche non poche criticità. La ricerca di contenuti sempre più brevi e “accattivanti” può a volte compromettere la profondità delle informazioni. Inoltre, l’utilizzo di tecniche narrative può rischiare di confondere il confine tra informazione e intrattenimento, portando a contenuti che privilegiano l’emozione rispetto alla precisione e all’accuratezza. Senza contare che produrre questo tipo di contenuti comporta un investimento dedicato.


Come l'infotainment influisce sulle abitudini degli utenti


L’infotainment sui social media non solo modifica il modo in cui le persone consumano l’informazione, ma influenza anche il modo in cui le persone interpretano la realtà. L’utente di oggi è abituato a fruire di contenuti frammentati, sintetici e spesso superficiali. Questa modalità di consumo può portare a una percezione della realtà semplificata e frammentata. Tuttavia, l'infotainment permette di avvicinare un pubblico più ampio a tematiche importanti e complesse, a patto che sia sostenuto da fonti solide e da un'attenta verifica dei contenuti.


Il futuro dell’infotainment sui social media


Il trend dell’infotainment sembra destinato a crescere ancora, con una crescente ibridazione tra informazione e intrattenimento. È probabile che, con l’aumentare dell’attenzione alla sostenibilità delle informazioni, l’infotainment si evolverà per rispondere non solo all'esigenza di intrattenere, ma anche a quella di educare e informare in modo più completo e responsabile. È per questo che è importante non perdere terreno. Anche organizzazioni solide, rischiano di perdere l’interesse del pubblico se non adeguano la propria strategia di contenuto a questa trasformazione.


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